martedì 5 gennaio 2016

BILANCIO DI MISSIONE: THE COSMOBSERVER 2015



Durante il 2015 TheCosmobserver ha ottenuto ottimi risultati in termini divulgativi e di volumi. Nell’arco dell’anno sono state pubblicate 3 importanti interviste ad altrettanti protagonisti dello spazio e della divulgazione.
Il 2 aprile è stata la volta di Antonio Lo Campo, noto giornalista e divulgatore che si occupa di astronautica.
Il 27 maggio è stato pubblicata l’intervista rilasciata  dal Prof. Attilio Ferrari, astrofisico, attualmente alla presidenza del Planetario e del Museo dello Spazio di Torino.
Infine, il 16 dicembre, abbiamo pubblicato l’intervista all’astronauta Maurizio Cheli.
Tutte queste interviste, grazie anche alla credibilità dei protagonisti, hanno avuto un notevole riscontro in termini di pubblico e interesse.
Nel corso del 2015 abbiamo dedicato un reportage a Infini.To (Planetario di Torino e Museo dello Spazio e dell’Astronomia) e abbiamo recensito “Tutto in un istante”, il libro dell’astronauta Maurizio Cheli edito da Minerva Edizioni.
Il 2015 è stato un anno straordinario per lo spazio, e TheCosmobserver lo ha seguito dedicando alcuni  articoli di attualità. Si è iniziato l’anno con la cometa “Lovejoy”, per arrivare al festeggiamento per il 45° anniversario dell’allunaggio dell’Apollo 11. Abbiamo infine dedicato un articolo all’impresa della “New Horizon” che ci ha fatto scoprire e ammirare Plutone.
Ma le attività di divulgazione non sono avvenute solo attraverso il blog, ma anche attraverso i social.
La pagina ufficiale Facebook (https://www.facebook.com/cosmobserver) ha superato i 400 “mi piace” (reali e attivi) e al 31 dicembre la quota si è alzata a 481. L’obiettivo 500 “mi piace” è ormai alle porte. Ma la cosa che ci inorgoglisce di più è che tali dati di audience sono reali e non “spinti” attraverso i servizi a pagamento della piattaforma di riferimento. Prova ne è l’alta percentuale spontanea di attività ai singoli post.
Abbiamo attivato anche un account su Twitter che conta ormai più di 200 follower. Tra coloro che seguono l’account troviamo astrofili, astronomi e astronauti. Il canale Twitter è stato utilizzato per le attività istituzionali e per seguire con la formula del live twitting il ritorno sulla Terra dell’astronauta italiana Samantha Cristoforetti.
Un buon anno, che ha sempre preferito la qualità dei contenuti alla quantità, che ci impegnerà anche per il 2016, dando voce (e avvicinando) ai lettori i grandi protagonisti dello spazio e le eccellenze italiane che silenziosamente e professionalmente ci circondano.
Buon 2016 a tutti i nostri lettori e un grande ringraziamneto per l’attenzione e la volontà con la quale premiate il nostro lavoro.

E. Macaluso