venerdì 26 gennaio 2018

COMUNICAZIONE UFFICIALE: E' ON-LINE IL NUOVO SITO DI COSMOBSERVER



COSMOBSERVER si trasforma da blog a sito di divulgazione scientica dedicato all’astronomia e astronautica.
È finalmente stato pubblicato il nuovo sito ufficiale di COSMOBSERVER. Fondato dall’esperto di marketing e divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso, COSMOBSERVER è nato nel 2014 come blog di divulgazione scientifica dedicato all’astronomia, astrofisica e astronautica.
In pochi anni è diventato un player credibile nell’ambito della divulgazione scientifica italiana dando voce ad un selezionato gruppo di scienziati, astronauti e divulgatori della scienza che hanno operato in ambito astronomico e astronautico. Tra gli intervistati da COSMOBSERVER ricordiamo gli astronauti Franco Malerba e Maurizio Cheli, gli astronomi Walter Ferreri, Attilio Ferrari, Alberto Cora e Daniele Gardiol, il ricercatore Fabio Falchi e i divulgatori Piero Bianucci e Antonio Lo Campo.
Oltre alle interviste, sono decine gli articoli che trattano l’attualità relative alle ricerche scientifiche in ambito astronomico e le attività spaziali dell’astronautica, le recensioni di libri e le analisi in ambito scientifico e comunicativo.

Il passaggio da blog (che continuerà ad essere attivo) a sito web, si è reso necessario per dare una piattaforma più solida alle migliaia di persone che attraverso i social e gli altri canali di comunicazione acquisiscono informazioni e curiosità da COSMOBSERVER.
“Oggi è per tutti quanti noi una data importante – dichiara il fondatore di COSMOBSERVER Emmanuele Macaluso, che continua – questo è un altro tassello che va nella creazione di quel network della comunicazione scientifica che, in collaborazione con i nostri partners, stiamo creando. Questo nuovo canale rappresenta una piattaforma che ci permetterà di crescere e di presentarci con maggiore solidità sia nei confronti della nostra platea che dei nostri partners e futuri sostenitori”.

Il sito web di COSMOBSERVER segue le linee editoriali che hanno portato al successo del blog: correttezza dell’informazione scientifica, attenzione nei confronti della platea, trasparenza e alta qualità dei contenuti.

Una delle scelte messe in evidenza durante la conferenza stampa di presentazione, è stata quella di non rendere “adattivo” il nuovo sito agli smartphones (anche se sarà comunque visibile e usufruibile) da quegli strumenti.
Una scelta contro corrente che Macaluso spiega così: “È una scelta ben precisa. Non ci occupiamo di gossip o di contenuti di semplice intrattenimento, noi ci occupiamo di scienza e approfondimento, argomenti che meritano di essere considerati con la giusta attenzione, e non in modo distratto. I tempi di permanenza sulle nostre pagine e le statistiche che abbiamo analizzato ci hanno permesso di comprendere che i nostri lettori vogliono vivere la loro esperienza divulgativa su COSMOBSERVER con calma e in modo approfondito e colto. Siamo sicuri che questa scelta potrà contribuire a dare maggior potere al messaggio divulgativo rendendolo meno dispersivo. I nostri volumi sono in continua crescita e siamo disposti a rischiare”.

Il sito di COSMOBSERVER è disponibile all’indirizzo www.cosmobserver.com

Di seguito i contatti di COSMOBSERVER

giovedì 18 gennaio 2018

COMUNICAZIONE UFFICIALE: IL PROSSIMO 26 GENNAIO ON LINE IL SITO DI DIVULGAZIONE COSMOBSERVER



COSMOBSERVER si trasforma da blog a sito di divulgazione scientica dedicato all’astronomia e astronautica.


È stato fissato per il prossimo 26 gennaio il lancio del sito ufficiale di COSMOBSERVER. Fondato dall’esperto di marketing e divulgatore scientifico Emmanuele Macaluso, COSMOBSERVER è nato come blog di divulgazione scientifica dedicato all’astronomia, astrofisica e astronautica.
In pochi anni è diventato un player credibile nell’ambito della divulgazione scientifica italiana dando voce ad un selezionato gruppo di scienziati, astronauti e divulgatori della scienza che hanno operato in ambito astronomico e astronautico. Tra gli intervistati da COSMOBSERVER ricordiamo gli astronauti Franco Malerba e Maurizio Cheli, gli astronomi Walter Ferreri, Attilio Ferrari, Alberto Cora e Daniele Gardiol, il ricercatore Fabio Falchi e i divulgatori Piero Bianucci e Antonio Lo Campo.
Oltre alle interviste, sono decine gli articoli che trattano l’attualità relative alle ricerche scientifiche in ambito astronomico e le attività spaziali dell’astronautica, le recensioni di libri e le analisi in ambito scientifico e comunicativo.

Il passaggio da blog (che continuerà ad essere attivo) a sito web, si è reso necessario per dare una piattaforma più solida alle migliaia di persone che attraverso i social e gli altri canali di comunicazione acquisiscono informazioni e curiosità da COSMOBSERVER.

“Il 26 gennaio sarà per tutti quanti noi una data importante – dichiara il fondatore di COSMOBSERVER Emmanuele Macaluso, che continua – questo è un altro tassello che va nella creazione di quel network della comunicazione scientifica che, in collaborazione con i nostri partners, stiamo creando. Questo nuovo canale rappresenta una piattaforma che ci permetterà di crescere e di presentarci con maggiore solidità sia nei confronti della nostra platea che dei nostri partners e futuri sostenitori”.

Il sito web di COSMOBSERVER seguirà le linee editoriali che hanno portato al successo del blog: correttezza dell’informazione scientifica, attenzione nei confronti della platea, trasparenza e alta qualità dei contenuti.

Secondo alcune indiscrezioni, è stato scelto di non rendere “adattivo” il nuovo sito agli smartphones (anche se sarà comunque visibile e usufruibile) da quegli strumenti.
Una scelta contro corrente che Macaluso spiega così: “È una scelta ben precisa. Non ci occupiamo di gossip o di contenuti di semplice intrattenimento, noi ci occupiamo di scienza e approfondimento, argomenti che meritano di essere considerati con la giusta attenzione, e non in modo distratto. I tempi di permanenza sulle nostre pagine e le statistiche che abbiamo analizzato ci hanno permesso di comprendere che i nostri lettori vogliono vivere la loro esperienza divulgativa su COSMOBSERVER con calma e in modo approfondito e colto. Siamo sicuri che questa scelta potrà contribuire a dare maggior potere al messaggio divulgativo rendendolo meno dispersivo. I nostri volumi sono in continua crescita e siamo disposti a rischiare”.

Appuntamento al prossimo 26 gennaio per il lancio del nuovo sito di COSMOBSERVER che sarà disponibile all’indirizzo www.cosmobserver.com


Di seguito i contatti di COSMOBSERVER

COMUNICAZIONE UFFICIALE: COSMOS MEDIA ITALIA NUOVO MEDIA PARTNER DEL SITO DI DIVULGAZIONE COSMOBSERVER



Cosmos Media Italia si occuperà delle attività di Relazioni Pubbliche e stampa per conto del sito di divulgazione scientifica COSMOBSERVER

È una partnership strategica quella che unisce la realtà che si occupa di media e Relazioni Pubbliche e il sito di divulgazione COSMOBSERVER, specializzato in tematiche legate all’astronomia e astronautica.

COSMOS Media Italia ha scelto di collaborare con COSMOBSERVER in virtù dei risultati ottenuti e per la qualità divulgativa che il sito ha dimostrato fin dalla sua fondazione avvenuta nel 2015.
Al centro dell’accordo, ci sono le attività di Relazioni Pubbliche e di ufficio stampa che rientrano in un progetto più ampio, che vede la creazione di un vero e proprio network di comunicazione scientifica che vedrà il fondatore di COSMOBSERVER, Emmanuele Macaluso, in qualità di Project Manager.

“Questa partnership è molto importante per noi – afferma Emmanuele Macaluso, che continua – È uno dei primi tasselli che porteranno COSMOBSERVER al centro di un network di informazione scientifica e comunicazione in grado di far crescere esponenzialmente la platea con la quale condividiamo i nostri contenuti. Un modello di marketing applicato alla divulgazione e comunicazione scientifica che sto personalmente sviluppando e presenterò nei prossimi mesi, ma che sta già prendendo vita. Stiamo di fatto creando un case history che attraverso i suoi risultati concreti in termini di audience e qualità della comunicazione darà sostanza a quel modello. Quella che presentiamo oggi è una collaborazione tra due realtà che si sono scelte e che hanno la stessa visione del futuro. Una visione che mette al centro la scienza e le persone che rappresentano la platea che è al centro della nostra attività comunicativa e divulgativa”.

La partenrship sarà operativa già da queste ore con il primo lancio a mezzo stampa per la messa on-line del nuovo sito di COSMOBSERVER, altro tassello del modello di marketing applicato alla divulgazione scientifica del quale abbiamo dato un’anticipazione nelle righe precendenti.

Di seguito i contatti di COSMOBSERVER

domenica 7 gennaio 2018

BILANCIO DI MISSIONE COSMOBSERVER 2017



Nota: Questo bilancio di missione è stato redatto nel mese di dicembre 2017. Tutti i dati sono aggiornati al giorno 5/12 e sono veritieri e riscontrabili. COSMOBSERVER è a totale disposizione dei richiedenti per eventuali approfondimenti, ulteriori informazioni e collaborazioni.

Nota CSR: Tutti i dati presenti in questo documento sono a tua totale disposizione, non hai bisogno di stamparli. Pensa all’ambiente e riduci l’utilizzo di carta. Grazie, sono sicuro che farai anche tu la tua parte a favore del nostro pianeta. Ne abbiamo soltanto uno. (Emmanuele Macaluso fondatore di COSMOBSERVER)

INDICE
- Introduzione: “La costruzione del cambiamento”                        
- Attività editoriale                                                                                       
- I numeri di COSMOBSERVER: attività media & RP                        
- Partnership                                                                                                  
- Evoluzione e progetti futuri
                                                                             

INTRODUZIONE: La costruzione del cambiamento
Ricorderemo il 2017 come uno degli anni più intensi dalla fondazione di COSMOBSERVER. Oltre ad aver abbattuto tutti i record dal punto di vista della produzione editoriale e mediatica, durante il 2017 sono state prese delle decisioni che garantiranno la crescita della nostra attività divulgativa negli anni a venire. Una crescita che passa attraverso il cambiamento. Un cambiamento dal punto di vista strategico e di visione.
Tutta la squadra di COSMOBSERVER è stata impegnata in attività di pianificazione e preparazione di nuove piattaforme e di nuove azioni che andranno a rendere reale quel cambio di paradigma nella concezione di divulgazione scientifica privata della quale vi daremo presto conto in un articolo che – ne siamo sicuri – riceverà un’importante attenzione dalla stampa all’inizio del 2018.
Il 2018 sarà l’anno in cui COSMOBSERVER cambierà nome, logo e passerà dall’essere un blog all’essere un sito di divulgazione scientifica dedicato all’astronomia, astrofisica e astronautica.
Passeremo dal nome “TheCOSMOBSERVER” al più semplice e diretto “COSMOBSERVER” con conseguente modifica del logo ufficiale.
Attraverso i nostri canali ufficiali, e i media, daremo notizia ad inizio anno della data di pubblicazione del nuovo sito.
Ma la nostra crescita non riguarderà solo il web. Dopo i risultati e la credibilità raggiunti nel corso degli anni, abbiamo deciso di portare COSMOBSERVER al di fuori del web, creando partnership tecniche e strategiche che ci permetteranno di creare e/o supportare progetti di marketing, comunicazione integrata, infotainment e divulgazione scientifica.
Tutto questo mantenendo viva la volontà che è alla base della filosofia di COSMOBSERVER: Offrire al pubblico un’esperienza divulgativa di qualità assoluta avvicinandolo ai grandi professionisti della scienza e dello spazio.

Con questo bilancio di missione, il terzo, desideriamo rendere pubbliche tutte le nostre attività, i risultati, i progetti e gli andamenti che interessano i nostri stakeholders e tutti coloro che vogliono conoscerci e seguirci.

Auguro quindi buona lettura, rimanendo a disposizione per eventuali chiarimenti e approfondimenti legati alle nostre attività passate, presenti e future.


ATTIVITA’ EDITORIALE
Gli articoli
Il 2017 rappresenta, dal punto di vista editoriale, l’anno più prolifico dalla nascita di COSMOBSERVER con la pubblicazione di 18 articoli, così suddivisi:
- 3 interviste
- 9 articoli legati all’attualità
- 2 analisi
- 2 reportages
- 1 recensione
- 1 bilancio di missione

Interviste
Sono state 3 le personalità intervistate nel 2017.
La prima intervista è stata pubblicata nel mese di marzo, ha visto come protagonista un vero e proprio pilastro della divulgazione scientifica italiana: Piero Bianucci.
A luglio siamo stati ospitati dall’astronauta italiano Franco Malerba, per una lunga intervista in occasione del 25° anniversario del primo volo nello spazio di un astronauta italiano - che lo ha visto protagonista - e per la presentazione del suo “Festival dello spazio”.
Infine, a novembre, abbiamo dato voce ad un ricercatore di fama internazionale: Fabio Falchi, primo autore dell’Atlante Mondiale dell’Inquinamento Luminoso.

Analisi
Così come successo lo scorso anno, per l’analisi sulla crisis communication dell’ESA in occasione della Missione ExoMars2016 e dello schianto del lander Schiaparelli, anche quest’anno Emmanuele Macaluso ha scritto e pubblicato 2 articoli di analisi.

La prima analisi è stata dedicata ad Elon Musk, in seguito alla sua dichiarazione secondo la quale avrebbe inviato 2 turisti spaziali attorno alla Luna per poi riportarli sulla Terra entro la fine del 2018. L’analisi dal titolo “Analisi della crisis communication ExoMars 2016, e riflessioni sull'importanza della buona divulgazione per lo sviluppo delle imprese spaziali del presente e del futuro“, metteva in evidenza la strategia comunicativa e di Relazioni Pubbliche di Musk in quell’occasione. L’articolo, pubblicato su COSMOBSERVER nel marzo del 2017, è stato ripreso e rilanciato da decine di testate giornalistiche generaliste e di settore. Un risultato mediatico notevole che è stato superato con la pubblicazione della seconda analisi di Macaluso, avvenuta nel mese giugno.
Il 14 giugno è stato pubblicato un articolo intitolato “Inquinamento Luminoso: Analisi di un problema globale”. Anche in questo caso, l’interesse dimostrato dalla stampa ha prodotto decine di articoli, interviste radiofoniche e televisive.

Reportage
Ad inizio aprile è stato pubblicato un reportage relativo alla mostra “AS.IT.AF. - 25 anni di astronauti italiani nello spazio” svoltasi a Villarbasse (To).
A settembre invece, COSMOBSERVER ha avuto accesso al Centro Ricerche della SMAT di Torino, e ha raccontato i progetti che hanno portato l’acqua italiana a bordo della ISS, la creazione del giubbotto di protezione individuale spaziale “Perseo” e l’innovativo progetto “Biowyse”.

Attualità
Il 2017 è stato un anno ricco di attività legate allo spazio. Dalla partenza di Paolo Nespoli alla volta  della ISS al 40 anniversario della partenza delle sonde Voyager 1 e 2 passando per la stesura di una guida per vedere le Perseidi, l’eclisse solare di agosto e per terminare con la notizia della NASA che ha dichiarato la possibilità delle condizioni della vita su Encelado.
Tra gli articoli ha trovato spazio anche la notizia che ha visto COSMOBSERVER diventare media partner della “Space Apps International Challenge” di Milano, la manifestazione promossa dalla NASA.

Recensioni
Nel mese di ottobre è stato recensito il libro “Da Torino verso Marte” del giornalista torinese Maurizio Maschio.

Conclusioni
Di seguito pubblichiamo l’elenco completo di tutti gli articoli pubblicati su COSMOBSERVER nel 2017:

- Intervista a Fabio Falchi (Primo autore dell’Atlante Mondiale dell’Inquinamento Luminoso) - 24 novembre 2017
- Recensione: "Da Torino verso Marte” di Maurizio Maschio - 13 ottobre 2017
- Reportage: Centro Ricerche SMAT di Torino - "Acqua dalla Terra allo spazio" - 25 settembre 2017
- Voyager 1 e 2: 40 anni nello spazio al servizio della scienza - 5 settembre 2017
- Eclissi totale di sole del 21 agosto 2017 - 14 agosto 2017
- Guida alle perseidi - 7 agosto 2017
- 25esimo anniversario del primo volo italiano nello spazio - 31 luglio 2017
- Italia nello spazio: inizia la missione “Vita” di Paolo Nespoli - 26 luglio 2017
- Intervista a Franco Malerba (astronauta) - 7 luglio 2017
- Inquinamento luminoso: analisi di un problema globale - 14 giugno 2017
- Nasce l'edizione milanese della Space Apps International Challenge promossa dalla Nasa - 17 aprile 2017
- La Nasa annuncia le condizioni per la presenza di vita su una delle lune di Saturno - 14 aprile 2017
- Reportage: Mostra AS.IT.AF. “25 anni di astronauti italiani nello spazio” - 10 aprile 2017
- Intervista a Piero Bianucci (divulgatore scientifico) - 23 marzo 2017
- Elon Musk e SpaceX: Progetto lunare o attività di relazioni strategiche? (analisi) - 2 marzo 2017
- Eventi astronomici e astronautici 2017 - 17 gennaio 2017
- Godspeed Eugene Cernan - 17 gennaio 2017
- Bilancio di missione: TheCosmobserver 2016 - 4 gennaio 2017

Al fine di fornire una visione il più possibile completa di COSMOBSERVER, pubblichiamo di seguito la tabella relativa all’attività editoriale dall’anno di fondazione ad oggi.

Anno
Interviste
Reportages
Recensioni
Attualità
Analisi
Comunicazioni ufficiali
Bilanci di missione
TOT
2017
3
2
1
9
2
0
1

39 

2016
2
0
2
3
1
1
1
2015
3
1
1
3
0
0
0
2014
1
0
0
2
0
0
0


I NUMERI DI COSMOBSERVER: ATTIVITA’ MEDIA E DI RELAZIONI PUBBLICHE
COSMOBSERVER ha visto un notevole aumento delle attività e dell’attenzione rivolta dal pubblico e dalla stampa alle proprie azioni divulgative. È possibile quantificare i volumi di attenzione raggiunti attraverso diversi parametri.

Social
COSMOBSERVER è attualmente presente su 2 social media: Facebook (www.facebook.com/cosmobserver) e Twitter (twitter.com/thecosmobserver).
È stato deciso fin dall’inizio di non accedere ad alcun servizio a pagamento per aumentare i volumi. Questa scelta ci permette di presentare dati reali e riscontrabili direttamente sui profili ufficiali.

Facebook: Il 2017 ha visto il superamento della soglia dei 1.000 fan sulla pagina ufficiale Facebook di COSMOSERVER. Alla data di stesura di questo bilancio di missione, i fan che seguono la pagina sono 1.114.

Twitter: Il profilo Twitter ha superato i 2.000 follower nel corso del 2017. Alla data di stesura, sono 2.103 i followers che seguono le attività di COSMOBSERVER su questa piattaforma.

La tabella indica il trend di crescita dell’audience che segue le attività di COSMOBSERVER attraverso i social media Facebook e Twitter dall’anno di creazione delle pagine ufficiali.

Statistiche social COSMOBSERVER

Twitter
Facebook
2017
2103
1114
2016
790
660
2015
279
481

Stampa & RP
Nel corso del 2017 sono stati inviati 9 comunicati stampa grazie alla partnership con la press division di Factory Performance. Il lancio dei comunicati stampa ha portato alla pubblicazione di 132 articoli su riviste di settore e generaliste, giornali  e portali di news on e off line. Sale quindi a 188 il numero totale degli articoli dedicati a COSMOBSERVER e alle sue attività dalla sua fondazione.

Di seguito la tabella mostra l’andamento complessivo della rassegna stampa suddivisa per anno. La tabella mette in evidenza il trend di crescita di quest’area strategica.

Statistiche rassegna stampa - COSMOBSERVER
2014
2015
2016
2017
Totale
0
2
54
132
188

La volontà di promuovere attraverso i media e la stampa le attività di COSMOBSERVER, è una scelta che sta portando ad un’evoluzione e ad un ingrandimento della piattaforma di utenti che seguono il progetto attraverso il blog, i social media e la stampa. Ma la volontà di entrare in contatto con la stampa, attraverso il prezioso lavoro dei media partners, si inserisce in una più ampia strategia di brand credibility, che sta portando risultati e opportunità anche in vista dei futuri progetti.

Di seguito l’elenco delle testate che hanno scritto articoli dedicati a COSMOBSERVER: Nuovo Orione, Le Stelle, La Stampa, Tuttoscienze, Astronews.it, GeminiSky, Informazione.it, Agoravox, Italia News24, PiemontePress, Comunicativamente, Comunicati-stampa.net, Il Corriere di Chieri, Wazit, TheCronpost, JoyFreePress, PrMedia Italia, Ok Notizie, Zazoom, Area Press, All Latest News, All Mag News, The Marketing Blog Italia, Libero.it e Reteconomy.

Crossmedialità
Al fine di raggiungere, coinvolgere e fidelizzare il maggior numero di persone, le attività divulgative di COSMOBSERVER  si svolgono in modalità crossmediale, quindi contemporaneamente su diversi canali comunicativi.
Alle attività del blog, dei social e della stampa si sono aggiunte nel 2017 altre attività. Alcune di queste sono dirette e hanno portato alla creazione di partnership attive con importanti realtà associative e aziendali.

Radio
Venerdì 9 giugno, per il secondo anno consecutivo, COSMOBSERVER è stato protagonista di un’ora di diretta radiofonica sulle frequenze di RadioFlash FM 97,6. Durante la diretta, Emmanuele Macaluso ha parlato di astronomia e astronautica e ha presentato ufficialmente i dati del suo articolo sull’inquinamento luminoso, a poche ore dalla sua pubblicazione.
L’attività radiofonica ha avuto notevole successo, e in virtù della media partnership con RadioFlash FM 97,6 sarà ripetuta anche nei prossimi anni.

TV
Le attività di COSMOBSERVER nel 2017 si sono svolte anche attraverso il media più popolare in Italia: la TV. Il 10 luglio 2017 infatti, Emmanuele Macaluso, in rappresentanza di COSMOBSERVER, ha parlato di inquinamento luminoso nel corso di uno speciale condotto dal giornalista Emanuele Franzoso su Reteconomy (Canale Sky 512). È possibile vedere l’intervista al seguente link

Attività di divulgazione dal vivo
Le attività divulgative di COSMOBSERVER del 2017 si sono svolte anche dal vivo, a diretto contatto con il pubblico. L’otto ottobre u.s., Emmanuele Macaluso e lo staff di COSMOBSERVER sono stati impegnati nella presentazione del libro “Da Torino verso Marte”. Il libro, scritto dal giornalista Maurizio Maschio e edito da Daniele Piazza Editore, è stato presentato a Torino, nell’ambito della prestigiosa rassegna “Portici di Carta”.

Di seguito una tabella riassuntiva delle attività media e di RP svolte nel corso dei 4 anni di vita del progetto.

Statistiche  Media e RP - COSMOBSERVER

Stampa
Radio
TV
Live
2017
132
1
1
1
2016
54
1
0
0
2015
2
0
0
0
2014
0
0
0
0
TOT
188
2
1
1


PARTNERSHIP
Stringere alleanze tecniche attive rappresenta uno degli obiettivi strategici di COSMOBSERVER. L’attivazione di partnership con aziende e enti selezionati, non solo ha dimostrato di avere ricadute positive sulle attività di divulgazione, ma rappresenta un importante fattore in termini di valorizzazione e innalzamento della credibilità del brand.

Nell’aprile 2017, COSMOBSERVER è stato scelto come media partner della Space Apps International Challenge Milano, la manifestazione internazionale promossa dalla NASA per focalizzare e valorizzare idee e professionalità in ambito spaziale.
Nel corso del 2018 saranno presentate ufficialmente nuove importanti partnership, che renderanno ancora più efficace l’attività divulgativa e comunicativa di COSMOBSERVER e dei suoi progetti.


EVOLUZIONE E PROGETTI FUTURI
COSMOBSERVER nasce come un blog non periodico di divulgazione scientifica dedicato all’astronomia, astrofisica e astronautica. Fondato da astrofili,  professionisti della comunicazione e divulgazione, ha attirato un gran numero di appassionati. Dopo pochi anni è quindi risultato naturale evolvere il progetto e portarlo a diventare una realtà che andasse oltre la sola presenza sul web attraverso il blog.
Il 2018 vedrà un importante annuncio relativo alla nascita di un nuovo canale di comunicazione ufficiale e ad una serie di novità nella “visione” che è alla base del progetto.

Contemporanemante COSMOBSERVER sta lavorando e ottimizzando 3 importanti progetti paralleli:

- Mediateca e centro di ricerca e studi “COSMOBSERVER”
- G.O.C.I. (Gruppo Osservazione Cosmica Italiano)
- Campagna di sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso

Mediateca e centro di ricerca e studi “COSMOBSERVER”
La divulgazione e la sua evoluzione hanno bisogno di luoghi fisici nei quali sia possibile documentarsi. COSMOBSERVER sta quindi investendo risorse e competenze per raccogliere materiale di studio che in futuro saranno a disposizione degli studiosi e dei divulgatori. Libri, E-book, DVD e riviste specialistiche saranno raccolti in un centro di ricerca e studi. Questo progetto è suddiviso in 3 fasi:
- Ricerca e catalogazione del materiale didattico e divulgativo (Attualmente in corso).
- Ricerca, in comodato d’uso presso enti pubblici, di un luogo fisico nel quale trasferire la mediateca.
- Creazione di eventi di divulgazione dedicati al grande pubblico, appassionati, astrofili e scienziati.

G.O.C.I. (Gruppo Osservazione Cosmico Italiano)
COSMOBSERVER ha già organizzato missioni osservative coinvolgendo il proprio staff, astrofili ed appassionati. Grazie alla presenza sempre più massiccia e costante di astrofisici e astrofili dalla grande esperienza nell’organico di COSMOBSERVER, l’obiettivo è quello di aumentare il numero di missioni e la qualità scientifica delle osservazioni, anche in partnership con enti, eminenti gruppi astrofili italiani e di distributori di apparecchiature scientifiche.

Campagna di sensibilizzazione sull’inquinamento luminoso
Fin dalla fondazione di COSMOBSERVER, la redazione ha dato molta importanza alla divulgazione di questo problema, intervistando esperti e pubblicando articoli scientifici.
Tra le interviste pubblicate citiamo quella con Fabio Falchi (primo autore dell'Atlante Mondiale dell'Inquinamento Luminoso) nel novembre 2017 e l'intervista all'astrofisico Alberto Cora dell'Osservatorio Astrofisico INAF di Torino nell'aprile 2016.
Nel giugno del 2017, Emmanuele Macaluso ha scritto un articolo scientifico nel quale ha illustrato, secondo gli studi più aggiornati, gli effetti osservati sull'uomo, la flora e la fauna. L'articolo ha ottenuto molti rilanci sulle testate generaliste e di settore e attraverso gli altri media.
Oltre agli articoli e alle normali attività di divulgazione on line, è intendimento di COSMOBSERVER collaborare con enti e associazioni al fine di sensibilizzare l'opinione pubblica circa questo fenomeno.

Attualmente è allo studio del nostro staff e dei partner un progetto di sensibilizzazione che sarà presentato nei prossimi mesi e che avrà una forte connotazione internazionale.
Un progetto strutturato di marketing integrato applicato alla comunicazione scientifica, che vedrà la collaborazione di associazioni e aziende e che si pone come obiettivo quello di raggiungere migliaia di persone.


CONTATTI
Blog: http://thecosmobserver.blogspot.com
Facebook: www.facebook.com/cosmobserver 
Twitter: http://twitter.com/thecosmobserver      (@thecosmobserver)
Hashtag: #cosmobserver


Questo Bilancio di Missione è stato stilato sotto la supervisione del Comitato Etico Scientifico del Manifesto del Marketing Etico da Emmanuele Macaluso.